A Fisciano, un parrucchiere di 27 anni è indagato per abusi sessuali. La triste testimonianza della vittima e le indagini in corso.
A Fisciano, una giovane donna di 27 anni ha denunciato un suo coetaneo, parrucchiere di professione, per aver subito abusi sessuali durante una seduta di trattamento dei capelli.
L’episodio – che risale al 25 agosto 2022 – come riportato da Il Mattino, è ora al centro di un’indagine da parte della procura.
Parrucchiere di 27 anni abusa una cliente: la dinamica dei fatti
La vicenda ha avuto inizio quando la giovane, dopo essersi recata presso un salone di parrucchiere a Fisciano per un trattamento di bellezza, ha denunciato ai carabinieri di aver subito molestie.
Secondo quanto riportato dalla parte lesa, durante lo shampoo effettuato da un collaboratore del parrucchiere, il 27enne avrebbe iniziato a massaggiarle le gambe.
Ma la situazione sarebbe poi degenerata quando l’indagato è rimasto solo con la ragazza. In quel momento, secondo il racconto della vittima, l’uomo avrebbe cominciato a palpeggiarle i glutei.
Si sarebbe spinto fino a toccarle le parti intime. La giovane ha dichiarato di essersi sentita costretta a subire questi abusi.
Uscita dal salone, ha immediatamente deciso di rivolgersi alle autorità, raccontando nei dettagli quanto accaduto e sporgendo denuncia.
L’attendibilità della vittima e le indagini in corso
La denuncia ha dato avvio a un’indagine approfondita da parte della Procura di Nocera Inferiore, che ha proceduto con l’acquisizione delle testimonianze e delle prove necessarie.
Per garantire la massima accuratezza nella raccolta delle informazioni, è stato richiesto un incidente probatorio.
Questo procedimento, condotto in presenza di uno psicologo per filtrare le domande e mettere a proprio agio la testimone, ha confermato l’attendibilità del racconto della giovane.
Dall’altra parte, la difesa del parrucchiere ha cercato di minare la credibilità della vittima, evidenziando alcune presunte contraddizioni nel suo racconto.
Tuttavia, fino a questo momento, tali argomentazioni non sono state sufficienti a smontare l’accusa di violenza sessuale.